Sono un povero
(P. Gianni Fanzolato)
Sono un povero, Signore,
ma mi è rimasto il sorriso che regalo
a chi incontro triste o a chi ha perduto la gioia di sorridere.
Sono un povero, Signore,
ma do volentieri una carezza a chi non si sente amato
in questo mondo ai senza voce, agli ultimi,
ai poveri e migranti.Sono un povero, Signore,
ma tu m'hai fatto ricco di perdono,
non costa niente offrirlo a chi mi ha offeso,
ma come riempie il cuore di pace il perdonare.
Sono un povero, Signore,
ma tu mi hai insegnato compassione;
rido con chi ride, piango con chi piange,
porto con gioia la mia e la croce di chi soffre.
Sono un povero, Signore,
ma stringo contento la mano del vicino,
do una pacca sulla spalla a chi scorgo solo,
perdo il mio tempo con chi cerca un po' di calore.
Sono povero, Signore,
ma mi hai lasciato un cuore per pregare,
ascoltare la tua voce,parlare di te e dei fratelli che mi hai dato.
Sono povero, Signore,
ma la tua grazia mi basta,
mi da la gioia vera e ali per volare,
colora di luce l'orizzonte e senso al camminare.
Sono povero, Signore,
ma ho Te, mangio il tuo Pane,
respiro il tuo alito di vita che fortifica,
mi aspetti sempre quando decido di lasciarti.
"Non sei più povero, sarai il più ricco se mi ami
e darai il tuo amore a chi ti vive accanto".
una preghiera che rende il cuore pieno di certezza:
quando abbiamo l'amore abbiamo quello
che il mondo non può dare solo con i soldi, con il potere
con l'egoismo.....
dobbiamo affidarci e fidarci....
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